nuccioguarnera
Utente Master
280 Messaggi |
Inserito il - 24/06/2009 : 18:21:53
|
POCHI GIORNI DI POPOLARITA’
Le luci della ribalta solo calate sugli occasionali “innamorati di Motta”. Erano in tanti e tutti giovani e belli. Si sono sfiancati, nel corpo e nello spirito, gridando l’Amore per un paese che, finalmente, hanno ritrovato la forza e la determinazione di Amare grazie all’impegno profuso in una campagna elettorale defaticante.
Mottesi d’oc per caso o per contingenza elettorale??
I posteri per emettere “l’ardua sentenza” non aspetteranno a lungo. Già dai primi giorni sul paese calerà una cappa di silenzio asfittico dove in pochi rimarranno, quelli di sempre, chi a scrivere, chi a lottare praticamente con proteste o con raccolte di firme ecc…., a battersi per risvegliare dal letargo il paese di Motta………….e poi…basta assistere alle sedute comunali come da piene andranno svuotandosi un giorno dopo l’altro fino a rimanere formali e burocratici luoghi di incontro di consiglieri, eletti da un popolo che “se ne frega”, per discutere di qualche questione riguardante il comune di Motta.
Speriamo che non finisca miserevolmente come le altre volte. Potrei anche decidere di chiamare per nome tutti coloro che si sono evidenziati nella ricerca spasmodica di un voto per se stessi o per un loro candidato. Partirei proprio da qualche nostro caro medico, o da qualche libero professionista, o da qualche libero pensatore, o da qualche illustre pensionato, o da qualche studente universitario, o da qualche laureato, o da qualche giovane al quale gli è stato promesso mari e monti, o da qualche assessore mancato, o da qualche politico “borselliniano”, o da qualche critico appartato nel proprio angolo a sentenziare spergiuri, o da qualche “trombato” politico…………..che, giustamente, in un momento di sano campanilismo, si sono profusi angosciosamente a patteggiare per l’uno o per l’altro candidato. Ebbene a costoro dico a gran voce e con il cuore in mano: NON ABBANDONATE IL PAESE, FORMIAMO GRUPPI DI IMPEGNO, PROPONIAMO E FACCIAMOCI SENTIRE. Non ritornate nei Vostri silenzi esclusivi e poi tra cinque anni, risvegliandovi nuovamente, vi ripresentate al paese dicendo che nulla è stato fatto e che non funziona niente.
Motta non fugge, rimane sempre abbarbicata attorno al suo castello. I fuggitivi semmai saranno tutti coloro che, rimanendo in paese, si auto oscureranno nei loro specifici impegni bofonchiando di tanto in tanto durante i loro occasionali incontri tra i soliti amici.
Ognuno faccia la propria parte. Il respiro dal collo ai prossimi amministratori non gli si deve far mancare. Incalzarli ovunque sia possibile per non farli sentire soli e per protestare liberamente e civilmente il nostro dissenso…..o il nostro assenso. Ognuno usi i mezzi a lui più congeniali, l’importante è non lasciare vuoto lo spazio che per diritto e per dovere ci spetta in questo paese.
Motta si protegge amandoLa e dedicandoLe qualche minuto del nostro tempo.
Speriamo bene.
Nuccio guarnera 24 giugno 2009
|
|