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red
Utente Master
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Inserito il - 09/03/2011 : 15:44:32
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Gia' piccole fughe e subitanee morti(vedi il gruppo scelta giovane) avevano cambiato la geografia dei gruppi consiliari,ma l'evento,quello aspettato e che,come ormai tradizione si avvera al secondo anno di amministrazione,finalmente sta accadendo:la maggioranza eletta si trasforma,nuovi assessori vengono nominati,altri vengono trombati con il risultato che ,come al solito ,chi viene eletto tra i vincitori passa nella trincea degli sconfitti mentre qualche sconfitto si riscopre vincitore. In verita', vista l'ammucchiata selvaggia che aveva permesso al sindaco attuale di prevalere,non era difficile prevedere che la cosa non era da ritenere durabile anche se ,come al solito,per imbrogliare la gente e nascondere difficolta' evidenti,pur di vincere ,tutti erano disposti a giurare sulla bonta' di una simile e scriteriata scelta.Mi viene da dire che ci siamo cascati ancora,ma,visto i precedenti,mi sembra che al popolo mottese ci piace cascarci perche' allora non si spiegherebbe come certe cose gumate e fuori senso non lo spingano a ribellarsi,a non votare ,a non partecipare ad una corsa il cui vincitore,conquistata la palma,se ne frega altamente degli impegni presi,dei programmi sbandierati,dei giuramenti fatti. Dopo quasi due anni di assoluto silenzio,il dentista ci ricorda che esiste rivoluzionando la sua giunta.Quali sono i perche' di una tale scelta è difficile comprendere perche'sinceramente il nulla che si è prodotto in questi anni non mi sembra adatto a fare scelte di merito su questo o quell'altro assessore o gruppo.Anzi ,se scelta logica doveva essere conseguenziale a cio' che non si è fatto,proprio il primo cittadino doveva autotrombarsi e rimandare al popolo l'evidente fallimento.Ma non l'ha fatto nella sua prima e scandalosa esperienza,non l'ha fatto il bravu caruso,non l'ha fatto il domotico massaricchio e non lo fara' di nuovo lui condannandoci ad altri anni penosi in cui tutta l'attivita' amministrativa si risolvera' in una polca deprimente ed una comparsita il cui il cambio dei cavalieri e delle dame si susseguira' in maniera stucchevole. A tali osceni balletti,quello che piu' mi dispiace,è che vi partecipano a pieno titolo e non piu' ,come una volta alcuni potevamo pensare,da ingenui intrusi ,anche cavalieri e dame che si freggiono di insegne rosse. Loro ci sono sempre o quasi:c'erano nel primo regno "colgate", c'erano nell'era domotica e ci sono anche adesso fermi,statici,attaccati a quelle poltrone che in tanti anni di partecipazione amministrativa di sinistra hanno prodotto solo la delusione di quella parte di gente che si illudeva che qualcosa di diverso potesse nascere da quelle bande e che invece ,con ostinata perseveranza,si vede distruggere le proprie aspirazioni e le proprie speranze da gente tutta intenda a dimostrare che tutte queste cose sono minghiate e che al potere o si è come gli altri o non si mangia. Ora andranno a ballare molto probabilmente con dame e cavalieri rotelliani sensa nessun turbamento, nessun segno di vergogna dato che il pudore gia' l'avevano barattato unendosi in osceno simposio con i giannizzeri lombardiani. O mio Dio! Quando concederai al nostro paese che gente che si presenta con la sinistra,che si fa la tessera in un partito di sinistra,sia veramente di sinistra? Stando le cose bisogna ancora aspettare e non so per quanto tempo dato che gli attuali possessori delle insegne rosse sono cosi' convinti di essere nel giusto ,che difficilmente saranno disposti ad un sincero esame di coscenza che li conduca veramente ai lidi loro piu' idonei ,traslogando armi e bagagli verso quelli che come loro ragionano e agiscono e la scelta in tale senso è vasta.Diventate lombardiani,diventate rotelliani,diventate firrerelliani,almeno quello che fate sara' coerente con quello che pensate. Minc.hia abbiate almeno il coraggio di non dirvi di sinistra se non sarebbe peggio pensare che esistono uomini disposti a barattere le proprie idee per un posto in qualche commissione edilizia o per un assesorato. DIMETTETEVI SUBITO,PASSATE ALL'OPPOSIZIONE.SARA' DIFFICILE ,QUANDO IL POPOLO TORNERA' DI NUOVO A GIUDICARE,MOSTRARSI DIVERSI QUANDO ANCHE VOI MANGIATE CON GUSTO IL PANINO IMBOTTITO PREPARATO ASSIEME A TUTTI QUEI LESTOFANTI CHE STANNO ROVINANDO IL NOSTRO PAESE.
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red
Utente Master
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Inserito il - 11/03/2011 : 20:49:32
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Mamma mia,anche l'ira dei compamici,democratici e di larghe vedute. "...si mangia" ".....panino imbottito",chiaramente non mi riferivo a scambi venali o a di interessi pecuniari.Evidentemente mi riferivo a come si concepisce la gestione del potere e il modo di creare una maggioranza con elementi estremamente eterogenei(panino imbottito)..Comunque se a qualche figlio di Gramsci la cosa l'ha turbato a tal punto di essersi sentito offeso nelle sue piu' intime onesta' ,non ho difficolta' a scusarmi e a reputare forse inappropriate le similitudini da me espresse.Ma ,sinceramente,mi sarei aspettato piu' incazzature per averli definiti simili ai rotelliani e compagnia bella che nel vedere in queste mie posizioni allusioni su "tragheggi oscuri" che a me non interessono e che lascio alla coscienza del singolo individuo.Il mio è un discorso prettamente politico e riguarda solo esclusivamente l'attivita' visibile ,il resto non mi interessa e non sono interessato a seminare illazioni varie.Il politico,il gruppo politico sono realta' pubbliche e come tali dovrebbero non scandalizzarsi quando critiche,malumori o intendimenti diversi vengono esposti da un cittadino qualsiasi.Questa,o figli del fondatore dell'Unita',è democrazia .Non mi va giu' che cercate di banalizzare i miei discorsi estrapolando comportamenti meschini che non ci sono o reputandomi fiancheggiatore occulto di tal gruppo.Io sono di sinistra,volevo che voi alle elezioni presentaste una lista e una coalizione di sinistra.La commistione con altri gruppi l'avete fatta voi,non io.Per finire,se siete,come del resto da un decennio a questa parte,convinti di essere nel giusto,continuate ,andate per questa strada,ascoltate i grandi soloni che vi illuminano il cammino. Io non vi seguiro' e mostrero' le mie riserve fino a quando di sinistra voi continuerete a parlare.Essa è la mia casa e non mi sento un estraneo anche quando essa viene,secondo me,usata solo come "fede astratta che sconfina a banale tifo" e non come convizioni interiorizzate che produco certe scelte,certi programmi,certo modo di gestire la cosa pubblica. |
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red
Utente Master
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Inserito il - 13/03/2011 : 21:28:50
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Non sono bastate le mie spiegazioni.A loro non sono servite a niente a me invece si'.Strana l'indignazione per pochi pensieri espressi da un singolo,che puo' anche sbagliare,ma che certamente non giustifica la sproporzione della reazione.Credo che tutta questa carica emotiva che io non volendo ho scatenato,sarebbe stata piu' opportuna sviscerarla quando nell'analizzare i risultati elettorali delle ultime tre tornate amministrative, si è assistito ad una parabola che da piu' di secendo voti, si è passati a poco piu' di cinquecento per finire a 400 e passa voti ,assieme alla margherita,che sicuramente non è esaltante.Eppure tutto cio' non ha scatenato nessun grido di"è colpa tua" anzi si è continuato ad andare avanti seguendo una strada perdente con le giustifiche del caso da addossare sempre agli altri,ai boicottatori,ai rivoluzionari criticoni,agli intellettuali bravi solo a fare qua qua .Loro i mansueti,che tanto mansueti credetemi non sono,pur non parlando e non scrvendo,si sentono i giusti,i veri,gli unici che ci tengono. Si ,li ho conosciuti.Si a me tutto questo trambusto è servito.Non scrivero' mai piu' su di loro ,gli ignorero' accostandomi a quella massa di gente che a poco gli ha abbandonati e ignorati.Non daro' piu' spunto perche' la cricca si senta piu' cementata sfogando le loro frustrazioni su un nemico da combattere.Proprio ora sto scrivendo al Papa per chiedere un'indulgenza plenaria che non mi consta nessun peccato.Ho chiesto,e spero di ottenere,di restare di sinistra nel mondo ma non a Motta.A Motta voglio essere distante da questa gente,troppe diversita' ci separano anche comportamentali e nel modo di rapportarsi con gli altri.Io negli amici non guardo il colore politico e sono libero di coltivarne quanti e come lo voglio.Non sono cresciuto nel bigottaio di qualche sezione in cui la cerchia chiusa proteggeva da qualsiasi diversita'.Ma ,non voglio piu' darvi la soddisfazione informarvi come la penso.Trattatemi da fascita e mi farete un piacere non accumunarmi ai tanti progressisti che militano nelle vostre fila.Per me sarebbe una grande delusione essere accumunato a gente che si permette anche.... ma lassciamo perdere. |
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