V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
nuccioguarnera |
Inserito il - 01/08/2009 : 13:32:45 SOGNANDO TRA GIOVANI
Momento magico……….momento colorato, frenetico ed evocativo.
Un giovane tra i giovani non stona, mentre un “non più giovane” tra i giovani sembrerebbe un non senso. Ieri sera, questo miracolo sembra essersi reso reale. Una loquace armonia tra “tutti”, giovani e meno giovani. Se era questo il messaggio che si voleva lanciare al paese di Motta……………E’ PROPRIO RIUSCITO. Grazie.
Nessuno era fuori luogo, anche noi, apparentemente fuori luogo tra tutti quei giovani in fermento e pieni di vita, seppure con le nostre “acciaccate” critiche che tendenzialmente tendono a minimizzare qualsiasi evento proposto dall’alternativa giovanile, ieri sera…………….CI SIAMO SENTITI INTERAMENTE A CASA NOSTRA. Una “zona ponte” non abbandonata al vuoto di un’illusoria birra tra le mani a riempire menti e sogni volubili, ma un “grande vuoto” pieno di immense proposte, di fermenti culturali, di prospettive seducenti e di reali sincronie tra noi, meno giovani, e loro.
Sogno di altri tempi!!! Forse. Sicuramente per Motta si. Fasti di “coesistenze pacifiche” in parte dimenticate e, in massima parte, volutamente accantonate perché la politica, o il potente, ha sempre preferito non delegare nulla agli altri, ma………………fare tutto da se in modo da gestire il presente e il futuro di tutti, specialmente dei giovani che da essi assorbe l’energia vitale per mantenere i propri privilegi. Purtroppo, per mancanza di iniziativa o per coartata scelta imposta dal potente di turno, ci siamo fatti abbindolare da questa forma di delega passiva, “voluta dagli stessi delegati”, convinti che solo in questo modo, costoro, i politici o il potere dominante, avrebbero pensato a risolvere i nostri problemi nel modo migliore. NON E’ MAI STATO COSI’. Costoro hanno pensato esclusivamente a risolversi innanzitutto le loro questioni e, furbescamente, a crearsi immensi consensi, a scopo elettorale, tra la gente che ha avuto fiducia in loro.
Ieri sera, al “pont fest”, non è stato così. Il giovane ha preso la “festa” con le proprie mani, l’ha voluta in quel modo, l’ha resa accessibile a tutti senza alcuna forma di delega. Sembra proprio un buon viatico per iniziative future. Nel mio piccolo sarò sempre vicino a simili iniziative e ne condividerò “assolutamente” le “stravaganze evolutive” che essi vorranno proporre all’intera comunità mottese.
La timida esplosione di vitalità, di fantasia e di forza che ha caratterizzato l’essenza dei nostri giovani ha risvegliato la fiducia in loro stessi e nella libera creatività del piccolo comune mottese.
Nel ringraziare gli organizzatori per la meravigliosa “festa” proposta alla gente di Motta, mi onoro di riportare in seguito una frase di un grande Maestro indiano:
“SPERARE IN UN FUTURO MIGLIORE VUOL DIRE NON ACCETTARE IL PROPRIO PRESENTE, ED E' UN ERRORE. DOBBIAMO VIVERE NEL PRESENTE E NON SPERARE IN UNA ILLUMINAZIONE NEL FUTURO. DAL MOMENTO IN CUI INIZI A VIVERE BENE QUESTO PRECISO ISTANTE.........SEI GIA’ ILLUMINATO”.
Spero di assistere ad altri momenti simili.
Gentilmente
nuccio guarnera 1 agosto 2009
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