Home | Discussioni Attive | Discussioni Recenti | Segnalibro | Msg privati | Sondaggi Attivi | Utenti | Download | Cerca | FAQ
Nome Utente:
Password:
Salva Password
Password Dimenticata?

 Tutti i Forum
 LA PIAZZA IN RETE
 Solo politica
 Gli elogi al latitante

Nota: Devi essere registrato per poter inserire un messaggio.

Larghezza finestra:
Nome Utente:
Password:
Icona Messaggio:              
             
Messaggio:

  * Il codice HTML è ON
* Il Codice Forum è OFF


   Allega file
   
    

V I S U A L I Z Z A    D I S C U S S I O N E
red Inserito il - 19/01/2010 : 10:57:20
Alla luce dell'esaltazione del Craxi "statista" proposta da Silvio Berlusconi & C.,non posso non ricordare alcune cose che difficilmente vengono ricordate dalle attuali tv serve del padrone.
14 Ottobre 1984
Un decreto del Governo Craxi, passato con la fiducia, e convertito in legge il 12 giugno 1984 taglia 4 punti percentuale della Scala Mobile. Alcuni studiosi afferamarono che grazie a questa misura l'inflazione scese dal 16% al 4% nel periodo 1983-1987 e che il deficit pubblico scese dal 15% al 10%. Affermazioni completamente alterate poichè la diminuzione dell'inflazione era un fenomeno strutturale tant'è che era diminuzione dal 1979 quando raggiunse il 22% e riprese a salire proprio dal 1987. Il deficit pubblico diminuì effettivamente, però dal 12,5% all' 11% , ma il "debito pubblico" da non confondersi con il "deficit pubblico" in quel periodo di riferimento crebbe dal 70% al circa il 95% del PIL.
20 Ottobre 1984
Il governo Craxi vara un decreto, convertito in legge il 4 Febbreio 1985, che legalizza in via "provvisoria" la differita contemporanea su scala nazionale, delle reti private di Silvio Berlusconi a continuare le trasmissioni su scala nazionale. Il decreto toglie i sigilli che i pretori di Torino, Roma e Pescara avevano messo il 16 Ottobre alle reti del Cavaliere e da allora inizio' lo sfruttamento illegale delle frequenze televisive da parte del suo "alleato" fraterno e principale finanziatore.
28 Febbraio 1985
Con la legge n° 47 del 28/2/1985 furono ammessi al condono edilizio tutti gli abusi realizzati fino al 1/10/1983.L'effetto dell'annuncio di un possibile condono edilizio provocò in 2 anni, dal 1983 al 1984, l'insorgere di oltre 200000 costruzioni abusive, un'enormità se si considera che tra il 1982 e il 1997 ne furono realizzate in totale quasi un milione. In 2 anni vennero perpetuati circa il 24% degli abusi edilizi del quindicennio '82-'97. Come sempre avviene in questi casi la "legge di condono" venne presentata come la panacea che avrebbe interrotto la vecchia "gestione urbanistica" e definito un sistema di regolamenti penali ma sopratutto introdotto la diretta responsabilità delle amministrazione locali per
l'accertamento e la repressione degli abusi. Peccato però che non fu mai realmente applicata poichè l'art 13 della stessa legge che introduceva il concetto di "sanatoria edilizia" creò confusione con le normative di tutela ambientale per le quali non è prevista "sanatoria".
17 Febbraio 1992
Primo arresto dell'inchiesta "Mani pulite". Mario Chiesa definito da Craxi il "mariuolo isolato" del PSI venne arrestato mentre prendeva una tangente. Con la sua confessione si scatena il terremoto che porterà alla fine della prima repubblica. Il cataclisma decimò il PSI che entro in crisi e si sciolse alla fine del 1994 mentre la DC anch'essa colpita dell'onda d'urto della "magistratura democratica", come oggi la definisce il cavaliere, si sciolse definitivamente nel 1993. I sopravvisuti si rifugiarono nei nuovi partiti nascenti, primo fra tutti Forza Italia nato come movimento politico di rinnovamento e modernizzazione e divenuto poi un contenitore di capitale umano gia concusso con il potere precedente.
3 Luglio 1992
Craxi alla Camera affermò che tutti i partiti avevano finanziato le proprie attività con denaro ottenuto illegalmente.
5 Maggio 1994
Craxi fugge ad Hammamet in Tunisia dove soggiornò fino al 19 gennaio del 2000 quando morì per un arresto cardiaco.
Bettino Craxi classe 1934
- Condannato in via definitiva a cinque anni e sei mesi per le tangenti Eni-Sai (corruzione)
- Condannato a quattro anni e sei mesi per le tangenti della Metropolitana milanese (finanziamento illecito)
- Condannato in secondo grado a tre anni per Enimont (finanziamento illecito)
- Condannato a cinque anni e nove mesi per le tangenti Enel e a cinque anni e nove mesi per il Conto Protezione (bancarotta fraudolenta del Banco Ambrosiano
- Salvato dalla prescrizione in appello dopo una condanna a quattro anni in tribunale per le tangenti di Berlusconi tramite All Iberian
- Imputato in primo grado per le bustarelle dell'autostrada Milano-Serravalle (corruzione) e per quelle della cooperazione col Terzo Mondo, nonché per frode fiscale sui proventi delle sue varie tangenti
La maggior parte dei finanziamenti illeciti non finirono nelle casse dell'allora PSI ma direttamente nei suoi conti privati all'estero dove li tramuto' in operazioni immobiliari personali.
Se qualcuno vuole elogiare uno "statista" di questo calibro insieme a Silvio Berlusconi & C. lo faccia pure ma è chiaro che non l'elogio a Craxi interessa ai servitori del patrone,alcuni di essi,vedi Cichitto, strenui avversari del "grande socialista da riabilitare" ai tempi in cui militava nella sinistra socialista, per non parlare degli ex camice nere che allora si sbellicavano le mani nell'applaudire i giudici,ma accumunare ,come vittima predestinata della magistratura rossa ,Berlusconi al "martire", esule nella triste e sconfortante villa miliardaria di Hammamed.
Il miracolato del "piccolo duomo",stranamente non interviene direttamente nelle frasi celebrative che in questi giorni affollano i vari "porta a porta".Ha mandato in avanscoperta,i Sacconi,i Frattini e ,anche se difficile da scorgere,i Brunetta.Ma lo fara' sicuramente ,anzi lo fara' al piu' presto,quando i sondaggi gli assicureranno che le sue "lavandaie di cervelli "hanno adempiuto al compito loro affidato per non incorrere a sbagli controproducenti e quando il suo "pubblico" ,e non popolo, sara' bene indottrinato.
Nel frattempo veniamo a sapere che la disoccupazione reale non è al 7% come millantato dal governo ma ben oltre il 10% e la tendenza e al peggio,i contratti non vengono rinnovati,molte fabbriche chiudono i battenti,il potere di acquisto delle famiglie crolla giorno dopo giorno,i giovani continueranno ancora per anni ad occupare il loro tempo trastullandosi con grandi fratelli e amici vari,pesando su famiglie il cui reddito si assottiglia,il deficit pubblico sfiora 120% e che le tasse,se tagli verranno fatti,avvantageranno sempre e solo i ricchi che di diventare meno ricchi non ci pensano nemmeno.
Come i carbonari,le "vere informazioni",uno le deve ricercare nelle falle di un silenzio imposto.
Le tv "dell'ottimismo",ci delizieranno ancora per molti giorni su dibattiti sull'opportunita' di cancellare da "peccati originali,molto originali" l'unto del signore,di far assurgere agli altari l'africano di Hammamed e di convincerci che anche la Santanche' puo' fare la sottosegretaria, e perche' no,Gelmini insegna,anche la ministra dato che ha sconfessato il suo motto di fastista decadente:"io a quello la' non gliela daro' mai".
Come cambiano i tempi.Una volta i balilla davano al loro Duce l'onore,adesso.....
3   U L T I M E    R I S P O S T E    (in alto le più recenti)
angel Inserito il - 23/01/2010 : 17:04:02
A morte tutti i Craxi ancora viventi e che continuano a mangiarsi l'Italia.In galera chi compra i voti con un caffe o una visita a casa.Abbasso il favoritismo .Viva l'Italia
Autonomia Mottese Inserito il - 22/01/2010 : 15:17:33
Tutto sacrosanto: Aggiungerei tanto per ricordare come il sig. craxi (volutamente minuscolo)sia stato un grande statista anche in politica estera, la vicenda dell’Achille Lauro/Sigonella quando si fece consegnare dagli americani il terrorista Abu Abbas adducendo che avrebbe dovuto processarlo l’Italia avendo questi commesso reato in territorio italiano e invece lo lasciarono andare, via Jugoslavia, a casa a predicare e continuare terrorismo internazionale.
Grazie a quest’uomo dalla fronte inutilmente spaziosa (cit. di R. Benigni) l’Italia ha fatto la solita figura di m..


red Inserito il - 21/01/2010 : 11:50:21
l problema oggi in Italia è la vita personale e pubblica del Premier e dei suoi scagnozzi. Se qualcuno si era illuso che il problema fosse quello della disoccupazione della miseria che coinvolge sempre più famiglie si è sbagliato di grosso. Oggi il punto è sapere se Berlusconi e la sua famiglia stanno bene oppure no,se i suoi affari vanno bene oppure no, se la Magistratura viene sconfitta oppure no, questi sono i problemi e sembra che gli italioti si preoccupino più di lui che dei propri problemi. Un altro problema che affligge la nostra italia non è sapere se ci sarà il lavoro non è sapere se i nostri giovani quando si laureano trovano un posto, non è sapere se la scuola cambierà...."no", sembra non siano questi i problemi degli italiani! L'altro problema che affligge l'Italia è sapere se Craxi verrà riabilitato, se verrà intolata lui una via. Cosa vogliamo aspettarci da questi politici quando il Presidente della Repubblica invia una lettera che sostanzialmente riabilita Craxi. Poteva stare zitto Napolitano non sarebbe successo niente, invece afferma che Craxi è stato uno statista di rilievo. Come si fa ad avere un atteggiamento di questa natura nei confronti di un personaggio condannato ben due volte, scappato all'estero e tutt'ora latitante essendosi sottratto alla giustizia? Io mi ricordo del grande statista che tolse la Scala mobile unica difesa dei redditi da lavoro regalando alla Confindustria miliardi di miliardi e lasciando i redditi da lavoro in balia dell' inflazione. Io mi ricordo di un Craxi amico di Berlusconi che gli regala le frequenze televisive e lo fa divenire un boss, un multimiliardario. Mi ricordo del grande statista che con il (CAF) si è mangiato tutta l'italia legalizzando il sistema delle corruzioni(tangentopoli) poi scoperto dalla magistratura che dette l'inizio alla stagione di "mani pulite". Mi ricordo che da presidente del consiglio inviò in Tunisia 140 miliardi(bilancio dello stato), delle vecchie lire senza sapere la destinazione di simile somma, si è capito dopo del perchè in Tunisia. Questo sarebbe il grande statista? E' veramente vergognoso tutto questo. L'altra sera c'è stato un dibattito su Rai 1 dove c'èra anche il rappresentante del Pd, è stata veramente penosa la sua ricostruzione di quel periodo storico sembrava il fracchia di fronte ad un Martelli che accusava Berlinguer di essere nei confronti di Craxi l'usciere del palazzo. La vergogna maggiore è che il Pd non è in grado di rimettere la storia al suo posto, di dire la verità, di dire in sostanza se uno è un ladro è un ladro. Poi il PD si stupisce perchè la gente non lo vota più! Oggi siamo in pieno regime mediatico e Parlamentare e non troviamo la forza materiale e intellettuale di rendere memoria alla storia; senza memoria verità e onestà non si va da nessuna parte. Il caos si fa sempre più forte e sempre più incerta è la sorte della democrazia e sempre più famiglie falliscono e non sono più in grado di pagare i mutui o arrivare in fondo al mese.


© 2000-2002 Snitz Communications Torna all'inizio della Pagina
Questa pagina è stata generata in 0,08 secondi.