Nota: Devi essere registrato per poter inserire un messaggio.
V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E
simone
Inserito il - 25/05/2009 : 16:01:04 I ragazzi scout della branca R/S(1), nell’affrontare un capitolo (2), hanno colto l’occasione delle prossime elezioni Comunali, per interrogarsi sulla valenza e sull’importanza del voto come impegno sul territorio(dato che molti di loro voteranno). Così, dopo aver intervistato singolarmente i candidati Sindaci, li hanno invitati ad una conferenza che si terrà al Cinema Virgillito giorno 30 Maggio p.v. alle ore 18,30. Allego l’articolo scritto dai ragazzi dal titolo “I candidati Sindaci e i mottesi: un dibattito per ricominciare insieme!”
(1) La branca Rover/Scolte si rivolge ai giovani compresi tra i 16 ed i 20/21 anni e si propone di favorire la crescita di ciascuno nell'impegno dell'autoeducazione, nella disponibilità al servizio del prossimo, nello sforzo di maturare delle scelte per la vita.
(2) Il Capitolo è uno dei processi di conoscenza che permette di arrivare a giudizi di valore sui quali fondare le scelte di vita personali e della Comunità attraverso la metodologia del vedere-giudicare-agire. Si distingue dalla semplice riunione a tema per lo specifico ruolo che deve essere assunto da ognuno nell'approfondire il tema scelto prima della discussione comune e per l’esigenza di concludersi con un’esplicita valutazione e concreta decisione di impegno personale e comunitario. Il Capitolo prevede anche un momento di comunicazione e testimonianza all'esterno e un’esperienza di Servizio. La Comunità sceglie con attenzione gli argomenti di fondo da trattare sotto forma di Capitolo durante l’anno.
(3) Art.15 Regolamento metodologico branca R/S: L‘educazione alla politica è presente in modo intrinseco nello scautismo che per sua natura abitua i ragazzi a vivere in comunità e li aiuta ad affrontare problemi di rapporti di gestione che ne derivano. valori del metodo scout indirizzano, inoltre, verso la scelta della solidarietà, intesa ad affermare e difendere il primato assoluto della persona umana e della sua dignità. L‘educazione politica richiede una precisa intenzionalità da parte dei capi educatori: essa deve infatti considerare il ragazzo, e con esso l'unità, soggetti politici attivi e passivi all'interno della realtà che li circonda. Il ragazzo deve cioè essere aiutato a rendersi consapevole dei diritti e dei doveri sociali che ha, attraverso azioni reali e concrete: di analisi critica delle situazioni alla sua portata di comprensione che lo vedono o lo possono vedere coinvolto; di progettazione, con l'unità e con altre forze presenti sul territorio interessato, di soluzioni, adeguate alle sue capacità, risolutive del problema individuato; e di partecipazione personale efficace per il raggiungimento delle soluzioni stesse. L‘educazione alla politica è favorita anche dalla testimonianza dell'impegno politico vissuto dai capi, nel rispetto delle compatibilità indicate dall'Associazione, e dalla presenza attiva della Comunità Capi in quegli ambiti del territorio dove le sue specificità di associazione educativa la chiamano.
I candidati Sindaci e i mottesi: un dibattito per ricominciare insieme!
Quante volte guardandoci intorno abbiamo avuto l’impressione che il nostro paese indietreggiasse? Quante volte abbiamo pensato che il merito di tutto questo fosse colpa di chi amministrava? Quante volte ci siamo chiesti cosa potremmo fare per questo piccolo comune che necessita di un grande aiuto? Quante volte avremmo voluto trovare delle risposte esatte a queste domande e vivere così in maniera armoniosa il nostro paese e i suoi abitanti? Eppure non ci vuole poi tanto per aiutare un paese che sembra essere “bloccato- ghettizzato- sofferente”! Sono queste le parole che i candidati hanno utilizzato nel descrivere l’attuale realtà mottese! Sembra infatti che, nonostante la differenza dei loro simboli, partiti, ideologie, essi siano accumunati da un unico grande amore per Motta; probabilmente dello stesso amore per questo territorio che ha spinto noi ragazzi del clan Motta 1° ad aprire un “capitolo” che ci permettesse di vivere più attivamente queste elezioni. La “scelta politica” della nostra comunità non prevede il sostegno di un partito ma prevede un impegno attivo per quanto riguarda le problematiche del nostro territorio. E quale evento migliore per manifestare il nostro interesse se non le elezioni comunali? Ecco che, da un iniziale desiderio di informazione, è nata l’idea di un dibattito tra i 4 candidati Sindaci e la popolazione mottese, che si terrà giorno 30-05-2009 alle ore 18,30 pressi i locali del Cine-teatro Virgillito. Dopo l’iniziale esposizione dei punti salienti dei programmi, i candidati risponderanno alle domande preparate da noi ragazzi e a quelle che la popolazione vorrà porre loro. Speriamo che quest’incontro possa essere un utile momento di informazione prima delle attese elezioni e che possa essere testimonianza che, al di là di “vinti e vincitori”, i mottesi riunitisi vogliono ricominciare insieme.
Il clan Motta 1°
1 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti)
Carramba
Inserito il - 26/05/2009 : 14:51:05 aspettavo questo confronto con molta ansia, bellisima idea.