V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
red |
Inserito il - 05/04/2011 : 13:05:40 Dai vieni che ci sono gli sbandieratori di Motta! E io ci sono andato a Niscemi,alla sagra del carciofo e sinceramente,premetto che uno è libero di fare quello che caz.zo vuole,come mottese,come campagnolo e come appartenente a tutti e tre rioni,ho provato un profondo disgusto e rabbia nel vedere sfilare un gruppo che ,capitanato dall'ex presidente dei mastri,imbottito da molti ex sbandieratori di tale rione,sfilava sotto insegne nuove.Si, non state sognando,quello e coloro i quali per tanto tempo si sono presentati e noi l'abbiamo omaggiati,come custodi delle nostre tradizioni,appena caduti in disgrazia ,hanno pensato bene a farsi un gruppo autonomo concorrenziale con i nostri e che niente ha a che fare con la storia che la bandiera rappresenta nel nostro paese. Fa male al cuore non essere smentito dai tanti dubbi che in questi anni erano sorti nelle nostre menti.Allora era vero che della festa,di S.Anastasia,del paese in genere, a certa gente non importava niente.Allora era vero che tutto era frutto di "desideri personali" e non di spinte sentimentali pregne di appartenenza,di devozione,di tradizione. Per anni abbiamo demandato le sorti della nostra tradizione a gente che di essa se ne fregava altamente.Eppure la preferenza a palii di anonime cavalcature doveva farci riflettere sul perche' deviazioni cosi' palesi della nostra storia venivano fatte. Con la nascita di questo gruppo "autonomo",un grave danno è stato inflitto a S.Anastasia,ai rioni,a tutta la nostra comunita'.Aesso Motta non verra' vista come terra di rionali che,anche attraverso la bandiera,omaggiava la propria Santa,ma come una Niscemi qualsiasi,che invece di cacoccili produce sbandieratori. Riflettiamo su cio' che è accaduto.Che a tutti ci serva da lezione. Ogni volta che siamo chiamati a esprimerci nelle elezioni delle cariche rionali,non soffermiamoci al fazzoletto indossato nell'ultima festa o all'imprecazione piu' forte buttata nelle risse contradaiole.Scegliamo gente la cui vita gia' racconta la storia a cui dicono di credere.Basta con tutti queLli che riempiono le loro frustrazioni personali con un impegno che sembrerebbe totalizzante ma che in effetti è mirato solamente ai loro bisogni momentanei. Guardiamoci dentro.Stanno distrugendo quello che siamo se noi stessi non affermiamo di nuovo,con forza,che chi non è campagnolo vero,panzera vero,mastro vero, è meglio che sfoghi le sue fisime personali in una delle miriadi associazioni sportive,ricreative e pseudo culturali che pupulano nella nostra societa'. Brutto esempio per i nostri giovani.Facciamo capire loro che essere sbandieratore,da noi, non è un mestiere,un hobby,un passatempo,ma è qualcosa di piu' alto,qualcosa che tramanda profumi antichi e apparteneze sentite.Se non si è veri campagnoli,veri panzera,veri mastri,non si puo' essere sbandieratori.Questi sono e saranno sempre figli di una storia antica e non di momentanei goaguli di sangue infetto. Mi duole il cuore nel vedere cosi' miseramente sdoganata nell'effimero mercato venale,un'idea,una devozione,un'identita' che ancora,e oggi di piu', fortemente dobbiamo difendere da sanguesuge che molte volte assumono non solo le sembianze di buoni rionali,ma addirittura di presidenti,di dirigenti protetti dal loro duro pellame camaleontico. |
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Inserito il - 08/04/2011 : 19:35:12 http://img94.imageshack.us/img94/3222/20759220994171903130411.jpg |
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Inserito il - 08/04/2011 : 18:05:38 DA VENTANNI, il sig. Tinnirello ha guidato il rione Maestri usufruendo di Capitale, Immobili, Mano D'opera gratuita, rischio d'impresa coperto da tutti i simpatizzanti, xke in caso di debiti si fa la questua, e tanto tanto altro ancora. Negli ultimi 2/3 anni ha anche la collaborazione dell'Architetto F. Insieme formeranno una coppia formidabile. Chi l'ha presa nel C.U.lo? I cittadini di motta tutti, non solo i Mastri, perche tutti chi + chi - ha dato un contributo. Lavoriamo tutti affinche nei rioni non vi siano + i Tinnirello ed i F. MAI+, MAI+, MAI+, MAI+, MAI+, MAI+.
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