| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| red |
Inserito il - 24/03/2011 : 10:42:17
Mi sa che che l'importanza della festa di quest'anno ancora non è presente nella mente di molti e non mi riferisco al prete,ma direttamente ai rioni e in primis al nostro caro sindaco. Mi è giunta voce,come a molti di voi credo ,che dopo quasi tre mesi di riunioni cadenzate tra queste ultime due parti,niente si sia concluso e che il nostro primo cittadini sia fallito come interlocutore super partes ed eventualmente come ruolo capace di intervenire con provvedimenti che fossero da tutti accettati e rispettati.In poche parole se ne è lavato le mani e con la famosa frase "va viditi fra vuautri" ci ha di fatto ritornare al punto di partenza con l'aggravante che i giorni sono passati e i mesi che ci separano alle celebrazioni della nostra Santa,sono ormai pochi con il rischio non remoto che non bastino sia per appianare le divergenze che sono rimaste immutate , sia per la definitiva stesura di un programma che ancora deve essere concordato anche con la Chiesa.Sarebbe stato opportuno che questa pilatesca ritirata il signor sindaco l'avesse fatta subito o per lo meno da subito,con molta onesta',avesse manifestato la sua impotenza e incapacita' a gestire una tale situazione.Si ci era illusi che la carenza di un organo che,sopra di tutti,potesse fare da arbitro ,cosa e mancanza da addebitare alla poca lungimiranza di tutti (vedi il fallimento del famoso ente palio), il primo cittadino,essendo figura istituzionale appartenente a tutti,potesse supplire a questo ma stoltamente noi non abbiamo pensato che da qualche legislatura i signori "cipudda" che si sono susseguiti alla giuda del nostro paese niente capiscono e niente hanno fatto specialmente per la nostra amata festa. In definitiva siamo al punto di partenza con i rioni che fermi ognuno nelle proprie pisizioni,rischiano un impantanamento che potrebe avere come sciagurato epilogo la loro non partecipazione alla festa grande,perche' ,secondo me e giustamente ora ,la festa grande si fara' e si deve fare anche se solamente religiosa.
Ma la volete smettere!
Non capite che il momento è cosi' delicato specialmente per la vostra futura esistenza,che il tempo delle pretese è finito e che bisogna invece che si cominci a rinunciare a qualcosa anche di sicuro effetto propagantistico ma aleatorio,per non soccombere nella vergona se sciaguratamente la vostra defezione dipendera' da qualche suonata in piu' o da qualche cretina conquista di basole chiazzarole!
Dovete trovare l'accordo,dovete subito chiudere le vostre controversie senza che la conclusione conporti vincitori e vinti.Il paese è stufo di vedere gazzare scatenate durante i sacri giorni.Se cio' non accadra',due sono le cose:o qualcuno di voi la festa non la vuole fare o vi manca l'intelligenza di ponderare la gravita' di una vostra defezione.
Non partecipare alla festa significherebbe intraprendere una china che vi condurra' ad una eluttabile fine.La vostra "immortalita'" dipende dal rapporto che riuscirete ad instaurare con la nostra Santa Padrona.Se esso sara' soggetto agli umori o alle "sacre battaglie" di questo o quell'altro presidente ,esso primo o dopo si spezzera' e non vi restera'che assistere in silenzio a una fine che solo la vera devozione ad Anastasia poteva scongiurare,l'unica cosa davvero immortale.
In questi giorni sono bandite le assemblee in tutti e tre rioni.Cerchiamo di partecipare.Andiamoci come devoti e rionali e non come tifosume fino a se stesso.Questo è il mio pensiero, ma ci giurerei che se malauguratamente i rioni non parteciperanno ai festeggiamenti di quest'anno,molto probabilmente per loro non ci saranno altre occasioni e i loro giochetti di basole o suonatine saranno solo starnazzi di gente oramai irrimediabilmente uscita dalla storia che conta. |
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