V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
red |
Inserito il - 28/10/2009 : 08:37:24 Finalmente ci siamo riusciti! Si,dopo tanti sforzi,a costo di mortificare le nostre strane buone abitudini, possiamo a pieno titolo vantarci di essere entrati in quella area sub metropolitana che ci permette di annoverarci fra i grandi quartieri della citta'.Non piu' paesino anonimo,educato ,calmo,insignificante. Adesso anche noi abbiamo le macchine che sfrecciano ad alta velocita' con musiche napoletane diffuse da altoparlanti da sacre campestri,ubriachi che mettono a rischio l'incolubilita' altrui,le ragazzine e i ragazzini che,emancipati,distribuiscono min.ghe e ca.zzi a tutti sostituendo con questi spacchiosi epiteti i vecchi e ormai superati mi scusi...,prego....,prima lei....,permette... .Ci mancavano solo i raid teppistici.Niente paura.L'handicap è stato superato.Stanotte varie macchine posteggiate fuori hanno subito la vandalizzazione di questi novelli"guerrieri della notte".Vetri rotti,lunotti divelti sono il pedaggio che alcuni cittadini hanno dovuto pagare a questo processo evolutivo che sembra affascinare le nostre contrade ormai zeppe di portatori di questi nuovi "valori". Forse,a parer mio,occorebbe che il fenomeno venisse attenzionato in tutta la sua gravita' senza sminuire segnali che,con il passare del tempo,da flebili,stanno diventando sempre piu' pressanti,sempre piu' urlanti.La qualita' della vita di una comunita' non si misura solo dalle strade asfaltate,deficitarie anche queste,dai parchi,che non esistono,dai festini estivi,ma sopratutto dall'educazione civica che essa riesce ad esprimere.In questo sembra che il nostro paese abbia intrapreso una vergognosa resa.Colpa di noi cittadini certamente,ma colpa anche di chi,negli anni, ci ha amministrato e ci amministra e che continua a sminuire il problema,non sforzandosi di intraprendere una politica che sviluppi quelle forme associative e aggregandi,unico baluardo a questa "malattia" frutto di sacche di vuoti e di emarginazioni che man mano si allargano,lasciando i piu' in mano a tutto quel sottobosco di maleducazione e certe volte di devianze che in esso prosperano e dilagano. Bene fanno i vigili urbani a elargire multe per divieti di sosta o per passi carrai occupati.Sarebbe opportuno pero'allargare il loro intervento anche al controllo di patenti,di caschi,di strani abbigliamenti automobilistici,per porre dei paletti con regole che gridino che a Motta la legge esiste,che Motta è un Paese civile,che a Motta non si puo' fare tutto quello che si vuole e rimanere impuniti.Un paese che rispetta le regole difficilmente viene frequentato da gente ad esse insofferente.Sarebbe una buona barriera contro il proliferare di individui dagli insulti facili e dal menefreghismo maleducato ostentato come vanto. Anche le altre forze dell'ordine dovrebbero essere contattate dal nostro primo cittadino per concordare interventi mirati affinche' la situazione in fase degenerante,si normalizzi ,si disinfetti. Alle organizzazioni e societa' operandi nel nostro territorio è ora che un nuovo compito venga da loro fatto proprio.Uscire dalle sedi,dalle chiese,da recinti ormai angusti.Andare a proporre nuovi e sani modelli per recuperare cio' che stiamo perdendo.Perche' ,in questi tempi,anche tentare di rimanere un paesino anonimo,educato,calmo e insignificante,sarebbe una grande conquista a cui tendere. |
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